survoje

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survoje ha pubblicato uno discussione
10/01/2016
Salve,
Qualcuno può spiegarmi questo?




Abbiamo delle minime punteggiate con un pentagramma di sedicesimi di nota ???? Ho capito che si inserisce in tre battute, ma niente di più! Grazie per il chiarimento!
survoje
10/01/2016
Meno male che ho Google Translate :)
Grazie lo stesso!

così sono andato a cercare una spiegazione su Wikipedia!https://fr.wikipedia.org/wiki/Trémolo#Notation
jphf51
10/01/2016
Ciao,
Questa figura ritmica del "retour des hirondelles" (ritorno delle rondini) indica che si devono suonare sedicesimi per la durata della figura della nota (in questo caso un punto bianco), alternando le note alte e basse: Fa-la in sedicesimi per 3 battute (valzer),
Questo tipo di scrittura si trova anche in alcuni brani classici.
Nota: è possibile eseguire questa figura ritmica a piacere su note lunghe per dare questa sorta di vibrato per imitare mandolini e altri archi (sirtaki, per esempio), anche se non si tratta di un trillo, dove l'esecuzione è quasi la stessa, ma su una deviazione di solo 1/2 tono. Nel suo esempio, si tratta generalmente di una deviazione di una sesta o di una terza (maggiore o minore, a seconda della tonalità del brano).
Cordiali saluti
survoje
10/01/2016
Prima di tutto, mi dispiace di non aver citato l'estratto - in realtà è tratto da "Il ritorno delle rondini"!

Grazie per questa spiegazione chiara di una questione molto tecnica!

Cordiali saluti
survoje
11/01/2016
Quindi è solo una semplificazione convenzionale della scrittura?
La prima battuta dell'esempio dovrebbe essere scritta così?

ed è questo il punto! :)
jphf51
11/01/2016
Re-
È vero che evita di riempire le battute con note marcate, ma c'è un piccolo errore nel tuo esempio: ci dovrebbero essere solo 12 sedicesimi per battuta e non 24 per 3 battute (4 sedicesimi per battuta).
Ma quando si tratta di esecuzione tecnica, se si vuole essere MOLTO rispettosi delle convenzioni musicali, si fa quello che c'è scritto, ma per quanto mi riguarda non ho mai contato il numero di note nei miei tremoli! Quando sono in scena non sono in gara per i campionati del mondo !!!! e i miei amici ballerini non si chiedono se ci fossero 12 sedicesimi nel tremolo di Le Retour des Hirondelles !!!!
Cordiali saluti
survoje
11/01/2016
Inizialmente era solo una domanda sulla scrittura musicale che non avevo mai visto prima.

Ho imparato qualcosa! Vi ringrazio molto e vi auguro ogni bene!
jphf51
11/01/2016
Ma è proprio a questo che serve il SUPER FORUM di P.A. Siamo una grande comunità e ognuno ha un posto dove porre tutte le domande per le quali non ha la risposta, e chi invece la conosce ha il piacere di condividere le proprie conoscenze.
Cordiali saluti
Jean-Pierre
survoje
12/01/2016
Pensavo di aver finito con questo argomento :)
se voglio sostituire per motivi di mancanza di tecnica, posso "avvantaggiarmi", intendendo musicalmente anche se il suono è meno "ricco", con questo che si trova altrove sulla partitura?


Personalmente direi di sì, forse, ma preferirei il parere di qualcuno che lo suona (il tremolo di sedicesimi!!!). Oppure non sarebbe la stessa cosa?
Cordiali saluti
jphf51
12/01/2016
Re-
Non è proprio la stessa cosa, questo passaggio musicale è più una variazione su un tema in cui la prima nota è la linea melodica (che in genere viene accentuata per farla risaltare).
Si può quindi suonare il tema seguito dalla prima variazione in ottavi, poi la seconda variazione in terzine di ottavi (come in Return of the Swallows) e infine, per i più forti, la terza variazione con 4 sedicesimi.
Se conoscete java CA GAZE, avete un bell'esempio di questo tipo di variazione nei tre ritmi (ottava nota, tripla ottava nota, sedicesima nota) nel TRIO in Re maggiore.
Per tornare ai tremoli, finché non si riesce a suonarli regolarmente (e a tempo!!!) è meglio sostituirli con accordi 'placcati' di 2 o 3 note, rispettando le chiavi, e se la fisarmonica ha un registro musette completo, utilizzarlo suonando il passaggio nell'ottava superiore: effetto garantito!!!!
survoje
12/01/2016
"Ça gaze"... mozzafiato!!!

Copierò e incollerò con cura i tuoi consigli di metodo nel mio quaderno di musica se un giorno mi avventurerò in queste alte sfere della fisarmonica!

Grazie a te, ho capito com'è sulla carta :)

È difficile credere (sono pessimista :)) che arriverà mai ai miei polpastrelli, ma sarà sempre così divertente da ascoltare!

Grazie ancora per le tue spiegazioni!


jphf51
12/01/2016
Grazie per il tuo messaggio, ma anch'io sono solo un modesto fisarmonicista dilettante, ci sono ancora molte cose che non riesco a suonare (la 3° variazione di CA GAZE, non fa per me!!) ma quando sai come fanno gli altri, ti viene voglia di continuare. Per il momento il tuo livello non ti permette ancora di suonare tutte queste partiture, ma continua a sperare lavorando che un giorno dirai a te stesso .... ma non era più difficile di così ....
Resto a tua disposizione per illuminarti (nei limiti delle mie conoscenze) e non esitare a fare le tue domande sul forum, siamo qui per aiutarci a vicenda.
Continua a lavorare bene con la tua fisarmonica (che sembra molto bella nella foto).
J-Pierre
survoje
14/01/2016
La fisarmonica? Una piccola saltarella da 60 bassi! Ci troviamo bene :)
Ho altre domande in attesa, grazie al forum!
Cordiali salutiGérard
survoje ha pubblicato uno discussione
09/01/2016
Ciao!
E' possibile trasformare una partitura di 6/8 in 3/4?
- Teoricamente? E' accettabile per i "puristi"?
- praticamente? il suono è lo stesso quando si suona? il tempo 3/4 è 2x il 6/8?
Queste due trascrizioni sono "equivalenti"?
l'obiettivo sarebbe quello di "semplificare" una partitura...
Grazie





levinceret
09/01/2016
Ciao,
No, non è la stessa cosa!
La battuta 6/8 è una battuta in 2 battute divisibili per 3 (quindi diciamo che è un ritmo ternario).
La battuta 3/4 è una battuta di 3 battute divisibili per 2 (quindi si parla di ritmo binario).
In parole povere: un brano in tempo 6/8 sarà ballato come una marcia, mentre un brano in tempo 3/4 sarà ballato come un valzer.
Nell'interpretarlo, bisogna prestare attenzione ai battiti forti (in 3/4 il battito forte è sulla prima battuta, mentre in 6/8 i battiti forti sono sulla prima e sulla quarta ottava nota).
Perciò, per ogni battuta, c'è un solo upbeat per il 3/4 e due downbeat per il 6/8.
I due esempi sono quindi completamente diversi.
Cordiali saluti
survoje
09/01/2016
Grazie per la rapida risposta!

Avevo più o meno capito che quando si ha la mano sinistra sulla fisarmonica: nota di basso ---- ottava nota - nota di basso --- ottava nota | nota di basso --- ottava nota nota di basso --- ottava nota ....

ma in questo esempio (Valse des monstres di Tiersen), abbiamo un accompagnamento "regolare" 1 - 2 - 3 :
ottava nota - ottava nota - ottava nota - ottava nota - ottava nota...

Non è la stessa cosa di "nero_basso - quarto di nota - nero" con un tempo diverso?

Sull'esempio di youtube di questo valzer (?) si può contare 1 - 2 - 3, certo velocemente!

Cordiali saluti


levinceret
09/01/2016
Salve,
In effetti, il Monster Waltz è un valzer in tempo 3/4.
Se lo si scrive in 6/8 diventa una marcia e non più un valzer.
C'è un esempio molto eloquente:
Il ritorno delle rondini è un valzer in 3/4 che può essere suonato anche in 6/8, ma questo cambia completamente il pezzo.
Molti fisarmonicisti terminano questo valzer con la marcia.
Tutti i valzer possono essere suonati in 6/8, ma non ne vedo l'utilità.
Per concludere, scriverlo in 3/4 significa che è un valzer, mentre scriverlo in 6/8 significa che è una marcia o una tarantella, per esempio.
Ciò che conta è il contenuto di una battuta. Nei due esempi, le battute non sono identiche, quindi l'interpretazione è completamente diversa.
Cordiali saluti
NB: Sto cercando il ritorno delle rondini con le due versioni che ho già visto in rete. Se ci rimetto le mani sopra, lo posterò.
survoje
09/01/2016
Grazie levinceret per le tue spiegazioni!

Devo concludere che la partitura in 6/8 non corrisponde in effetti al brano di YouTube?

Cercherò delle versioni di "retour des hirondelles" e proverò ad ascoltare con attenzione!


levinceret
09/01/2016

Ecco una tarantella scritta in tempo 6/8. Ascoltandola, non assomiglia affatto a un valzer. È normale perché si basa su due battute, come spiegato sopra.
survoje
09/01/2016
Posso sentire che non si tratta di un 3/4.

Dovrò trovare un pezzo in 6/8 suonato in 3/4 per vedere la differenza!

Per riassumere, il pezzo di Tiersen qui sopra non è in 6/8, ma in 3/4 veloce?
jphf51
10/01/2016
Ciao a tuttiVorrei solo fare un piccolo commento, sul lato ritmico e "solfeggistico" delle cose sono completamente d'accordo con voi ma prendiamo il caso della battuta in 12/8 che è una battuta ternaria con 4 battute, questa battuta era molto usata negli anni '60 per i lenti-rock. Se suonate, ad esempio, il famoso tema del Dottor Zivago: "Un giorno Lara", questo pezzo è scritto in 12/8 ed è un lento-rock, ma suonatelo su una pista da ballo e vedrete molti ballerini (almeno quelli più anziani) trasformarsi in valzer.Tanto per dire: per noi puristi, 6/8 o 12/8 e 3/4 non c'entrano nulla (accentuazione della battuta, ritmo) ma per i ballerini, molti non sapranno la differenza e si può benissimo suonare una melodia in 6/8 o 12/8 come un valzer. Per un altro esempio, vi invito ad ascoltare "LE CAFE DES 3 COLOMBES" di Joe Dassin. Domanda: valzer o lento (12/8 o 3/4??).
Cordiali saluti Jean-Pierre

survoje
10/01/2016
Grazie per l'esempio del "Café des Trois Colombes" dove ho potuto sentire la differenza!

E ho capito un po' meglio la sottigliezza del tutto!

Cordiali saluti
Gérard
survoje ha pubblicato uno discussione
20/12/2014
Buonasera,

A volte mi confondo un po' leggendo le note sul pentagramma e contemporaneamente cercando la diteggiatura sopra o sotto di esse... la mano destra, la mano sinistra... probabilmente è un modo sbagliato di lavorare!

Quindi, dato che la cosa mi infastidisce (per ridere!), ho armeggiato con il mio software di spartiti per mettere la diteggiatura al posto delle note...

E siccome non so se è interessante, ve lo sottopongo per avere la vostra opinione :)

Un piccolo esempio tratto dal metodo Ferrero blu (ci sono 2-3 errori di inserimento!):



Inserirò uno spartito "più difficile" (se ne conoscete uno dove la diteggiatura è stata indicata da un professionista!) per vedere se questa "tablatura" funziona!

Gérard
Ciao survoje
È davvero più chiaro?
Devi leggere i numeri delle dita MD, 1a riga del primo sistemail nome delle note in francese sotto la 2a rigae il nome degli accordi in inglese ... tra le righee mentre canto dovrei ancora aggiungere il testo ...
altrimenti ... (Sto cercando di immaginare un duetto cantato da una coppia...)
Penso che ci voglia un po' di tempo per abituarsi a immaginare le note...
survoje
22/12/2014
Ciao jmimi e grazie per i tuoi commenti!
Ok per quanto riguarda la MG, che sembra un po' disordinata! Inizialmente non volevo inserirla... Il poco interesse che c'era era nelle melodie del basso.
E se ci limitassimo all'MD?
Posterò un altro esempio mentre ci lavoro...

Hai un brano sul sito che potrei "studiare" secondo le tue osservazioni, uno spartito dove ci sia la parte di fisarmonica... Io canto anche con la fisarmonica, quindi potrebbe essere doppiamente interessante per me!
Gérard



theo
22/12/2014
Ciao sorvolo
Ti prego di prendere questo messaggio come un'opinione, non come una critica.
La tua "partitura" può essere suonata solo da un fisarmonicista che usa la tua stessa diteggiatura (pollice 1) Io uso il pollice in 0, per me è over. Nella prima battuta devi pensare che il 2 sia la nota E. Siccome sono pollice 0 la mia diteggiatura è meno 1Così il mio 2 ... è un E ......., mi dico che è scritto 2 = così dito 1.
Non è facile perché nella battuta 5 il 2 è un Re.

Immaginate di fare un duetto, date il vostro spartito a un altro musicista !!!! e questo musicista vi dà lo stesso spartito scritto con le note.
Ho imparato la fisarmonica e la teoria musicale con questo metodo, e ora quando vedo un Do o un Do su uno spartito (qualunque sia lo strumento) suono il Do, non un 2, un 3 o un 5.
Per finire, un po' di umorismo (perché mi piace e non sono l'unico qui): a meno che non stiate scrivendo spartiti per quadranti telefonici, credo che vi stiate facendo un sacco di problemi per niente.

Cordiali saluti a tutti voi
Théo

survoje
22/12/2014
Grazie Théo per la tua risposta!

Sto imparando da solo e a volte vorrei che i metodi fossero più chiari. Come idea, da "Ferrero 1° anno" pagina 58...







wow, mi viene freddo solo a guardarlo! Se ingrandisco una misura...






mi dico "posso renderla più chiara... per me!". Da qui l'idea di una sorta di "tabellina"... (con un errore di battitura!)






e per divertimento, per fare una prova, l'inizio di una ricreazione Ferrero "corso superiore" MD... Per inciso, l'"1" nel dito 1 non l'ho inventato io, l'ho preso da Ferrero, quindi è garantito...




Sono stato abbastanza felice di riuscire in questa sfida (mettere le diteggiature al posto delle note) grazie a un membro del forum, che è riuscito a entrare nel cuore di un indiscutibile software di partitura (Lilypond)!

Anche se alcune idee sembrano un vicolo cieco in un determinato momento, vale la pena di provarle! I computer ci permettono di fare così tante cose. Anche questa idea può evolversi... o meno... Detto questo, non ho lavorato solo sui "quadranti telefonici" perché ora ho la possibilità di chiarire da solo i punti difficili...

Vorrei anche il parere di un principiante (non condizionato dall'apprendistato...), che sa leggere la musica e sa dove sono le note sulla tastiera... non è facile!


Cordiali saluti
Gérard
jurachromatique
23/12/2014
ciao survoje,la tua idea è geniale, ma richiederà molto tempo, e se ti abitui, perderai efficacia nella lettura pura, certo, la diteggiatura per un fisarmonicista richiede spesso pazienza e una certa dose di mal di testa, ma credi nella mia esperienza, se hai un buon livello nella lettura, impostare la diteggiatura sarà molto più facile, perché ti concentrerai sulle dita, e non sulla nota.In effetti richiede molto lavoro, ma il risultato è incoraggiante. Infine, spero che non siate troppo delusi dai nostri commenti, buona fortuna e buone vacanze....Jurachromatique
lucdelor
23/12/2014
Ciao colleghi musicistiSurvoje
Se vuoi padroneggiare la diteggiatura, perché non prendi qualche lezione da un insegnante o da un fisarmonicista, dici di essere un principiante e sei già in un metodo di istruzione superiore.Usa il primo metodo, lavora pagina per pagina scegli la diteggiatura che ti si addice, per le altre diteggiature che non usi (un po' di blanco) ed è nascosta. lavorando in questo modo padroneggerai la diteggiatura, la lettura e la capacità di suonare tutte le partiture.
Immaginate un bambino di prima elementare che non sa leggere ma vuole fare i compiti di prima media,
Ora, se la vostra intavolatura vi soddisfa, perché no, ma sarà difficile per voi condividere e lo scopo della musica è quello di condividere.
I miei migliori saluti
Sono Luc.





survoje
23/12/2014
Salve,
Non ho detto che mi piace il "corso superiore". Si dà il caso che lo abbia in fondo a una scatola e mi è venuta l'idea di provarlo, di divertirmi un po', di entrare nella 1ª linea MD della 1ª rientranza. Mi ha divertito. Ho appena specificato il "corso superiore" per citare la fonte di questo estratto... Non ho detto di volerlo trasformare in un metodo, né tantomeno in un sistema di scambio con altri musicisti! È vero che all'inizio ho inserito un'intera partitura, ma era solo per fare scena. Non ho intenzione di riscrivere tutti gli spartiti che ci sono in giro!
L'idea è più che altro quella di chiarire un passaggio difficile, una, due o tre battute, e ancora una volta... per se stessi, un aiuto alla decifrazione.
Può essere visto come un gadget per chi è in difficoltà...
Personalmente, funziona... alcuni passaggi "difficili" diventano più facili. Per il resto, è tutto come al solito!
Cordiali salutiGérard

Evi-Danse
25/12/2014
Ciao e buon Natale a tutti
Perché no, ad ognuno il suo metodo, è il risultato che conta. In questa notazione trovo difficile capire come si possa distinguere un quarto di nota da una mezza nota o da una nota tonda.
Buona musica
survoje ha pubblicato un tutorial
15/08/2013
Quanti numeri nel telaio per un brano in Fa#? O quanti bemolli per un brano in Sol#?

È facile scoprirlo su una tastiera MG Basses standard! Se necessario, utilizzate un diagramma della tastiera MG.

- i numeri di una scala maggiore: si parte dal Do basso fondamentale e si sale contando... SOL=1, RE=2, LA=3... F#=6...

- i bemolli per una scala maggiore: si parte sempre dal Do basso fondamentale e si procede verso il basso, contando... F=1, Bb=2... REb=5...

Per le scale minori vale lo stesso discorso, ma partendo dal La basso complementare. Alzate i diesis, abbassate i bemolli. Normalmente si ottiene F#m=3#, Fm=4 bemolli... Gm=2...

Funziona anche se si inverte il problema... ho 3 diesis nel mio accoppiamento... 1, 2, 3... Sono nella tonalità di A o F#m a seconda che si parta da C o da A!

Cordiali saluti
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